La Dinamo 2000 conferma con piacere, di aver raggiunto l’accordo per la prossima stagione sportiva per la permanenza fra le fila biancoverdi di Alessandro Anselmi, che guiderà la squadra Under 19 femminile, una colonna portante del progetto legato alla Serie B, su cui la società del presidente Spissu crede fortemente.
Il profilo:
Classe ’81, Anselmi vanta una serie di esperienze professionali con diverse squadre del panorama cestistico Sassarese, stagioni per lui con Torres, Sassari Basket e naturalmente un lungo percorso con la Dinamo 2000, che lo ha visto crescere professionalmente insieme alle giovani leve biancoverdi, affiancando gli stessi gruppi per diverse stagioni; nel curriculum sportivo anche i campionati con le giovanili femminili under 16 e under 18 dove ha sempre riscontrato una grande passione per la palla a spicchi. In passato anche un affiancamento in promozione e Serie D con Emanuele Rotondo oggi alla guida della prima squadra.
Le prime parole da nuovo coach della Under 19:
“Avrò a disposizione un gruppo affiatato dal quale mi aspetto la capacità di alzare l’asticella della competitività e la possibilità di poter utilizzare una struttura come quella messa a disposizione dalla Gans, sarà un valore aggiunto che ci aiuterà a migliorare. Ho spinto molto poi per creare un progetto dedicato alla Serie B femminile e la risposta che ho avuto sia dalle senior che dalle under, al momento della presentazione del programma è stata entusiasmante sia per il numero delle adesioni che per l’effetto che ha creato conoscere la struttura; avere a disposizione un luogo unico, una casa, in cui sarà possibile svolgere l’attività sportiva, la preparazione fisica e la sala pesi, tutto a portata di passo, ha creato davvero grande entusiasmo. Personalmente poi sono molto felice di poter lavorare ancora con Rotondo, che oltre ad essere stato da giocatore una bandiera del basket sassarese, è un tecnico di alto livello”.
Un pensiero poi sul lento ritorno alla normalità, in cui lo sport gioca un ruolo fondamentale: “Quando con i più piccoli abbiamo ripreso dopo il lockdown, mi sono accorto che psicologicamente erano cambiati tantissimo, era percepibile come fosse mancato quel senso di gruppo e di squadra, che rende tutto più leggero, l’impossibilità di socializzare tra loro e la mancanza di rapporti interpersonali era percepibile, così come purtroppo era visibile l’assenza di un’attività fisica corretta.
Sembrava quasi che fossero tornati indietro di qualche anno nello sviluppo, ma fortunatamente per mettere alle spalle subito queste brutte sensazioni, è arrivato l’entusiasmo nel ritrovarsi; le prime sedute di allenamento, anche se senza contatto e all’aperto ci hanno permesso di rivedere i ragazzi e le ragazze sorridere e questo è un’emozione che ha fatto bene al cuore.
Rivedere i più piccoli e le più piccole sorridenti in palestra, è stata una cura per me e soprattutto per loro per quello che abbiamo passato”.
Sassari 27 Agosto 2021
Dinamo2000
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